E’ salito a 50 il numero dei contagiati da Coronavirus in Italia. 39 pazienti sono in Lombardia e 11 in Veneto. L’aggiornamento è stato dato in una conferenza stampa dal presidente della Regione lombarda Attilio Fontana. Il governatore ha evidenziato che sono “tutti verificati” nella stessa area a sud di Lodi. Le vittime del coronavirus al momento sono due: il 77enne di Monselice morto ieri sera a Padova e la donna di 75 anni di Casalpusterlengo deceduta stamane nel lodigiano. La donna, dopo un test post-mortem è risultata positiva al virus.
Un caso positivo in Piemonte. Una persona è contagiata in Piemonte. I test sono stati svolti a Torino dagli specialisti dell’ospedale Amedeo di Savoia. E’ il primo caso di positività al Coronavirus nella Regione. Sono una quindicina nella regione i casi di pazienti sottoposti ad accertamento per sospetto da Covid-19.
Un sospetto in Umbria. La persona è ora in isolamento e, secondo la Regione “presenta sintomi respiratori e avrebbe avuto contatti in tempi recenti con un soggetto che appare abbia contratto l’infezione da coronavirus in Lombardia”.
La Regione umbra precisa che le organizzazione sanitarie regionali si sono attivate per “ospedalizzare la persona con i sintomi e mettere in sicurezza tutti i contatti, al fine di annullare il rischio della collettività”.
Negativa in Calabria una ragazza – È invece risultata negativa al primo test la donna di 26 anni ricoverata a Catanzaro. La giovane, trattenuta per precauzione nel reparto malattie infettive dell’ospedale Pugliese, in attesa del secondo tampone, è stata bloccata ieri sera all’aeroporto di Lamezia Terme dopo che ai controlli del termoscanner è risultata con una linea di febbre di 37.5.
La donna, Catanzarese, era proveniente da Venezia (Veneto) e, secondo quanto riferito dalla regione Calabria, avrebbe avuto contatti con una persona la quale, a sua volta, aveva incontrato il cosiddetto “paziente 1”, il manager 38enne ricoverato a Codogno con la moglie incinta.