Il Partito “Diritto e Giustizia” (PIS), del leader Jaroslaw Kaczynski, si avvia ad una storica vittoria nelle elezioni politiche in Polonia. Quando sono state scrutinate circa il 42 percento delle schede il movimento nazionalista sfiora quasi il 50% (49,30) al Sejm, (la Camera bassa). Lo ha comunicato la Commissione elettorale nazionale citata da gazeta.pl. L’affluenza è stata molto alta, oltre il 61%. Alle precedenti elezioni parlamentari del 2015 il PIS ottenne il 37,6%.
Secondo i dati parziali, viene staccata la Piattaforma civica di Donald Tusk che al momento si attesta attorno al 22,27%. Al terzo posto la sinistra polacca (Lewica) al 10.88 percento, seguita dal Partito popolare polacco (Psl) al 9,75%, mentre la Confederazione per la libertà e l’indipendenza è riuscita a racimolare il 6.2%. Se la tendenza viene confermata il PIS va verso la maggioranza assoluta in Parlamento. Per i risultati ufficiali c’è da attendere tra lunedì sera e martedì mattina.
Aggiornamento: i risultati finali sono:
PiS: 43,59 percento (236 seggi)
KO: 27,40% (134 seggi)
Sinistra: 12,56% (50 seggi)
PSL: 8,55% (28 seggi)
Confederazione: 6,81 percento (11 seggi). La “Konfederacja” è un partito di estrema destra. Un seggio è stato assegnato alla minoranza tedesca.
I seggi alla Camera bassa (Sejm) sono 460.
Su scala nazionale, sono stati espressi 18 milioni 470 mila voti validi. Di questi oltre 8 milioni sono andati al partito nazionalista PIS.