Follia a Esperia, in provincia di Frosinone, dove un ex ferroviere in pensione, Gianni Paliotta, 67 anni ha ucciso a colpi di arma da fuoco i figli Mariano e Isabella, di 27 e 19 anni, poi si è suicidato con la stessa arma.
Il duplice omicidio-suicidio è avvenuto all’alba di martedì nell’abitazione di famiglia. I figli sono stati uccisi nel sonno. A fare la scoperta e a lanciare l’allarme è stata la moglie dell’uomo rientrata dopo aver sbrigato delle commissioni. L’uomo, quindi, avrebbe prima atteso che la consorte uscisse per mettere in atto il piano omicidiario.
Su caso indagano i carabinieri della compagnia di Pontecorvo e del comando provinciale di Frosinone. Secondo indiscrezioni riportate da “La Repubblica”, il movente sarebbe legato ad una grave malattia della figlia Isabella, appena diplomata.
“Ben presto, però, è emerso che alla ragazza la mamma aveva di recente donato un rene, consentendole così di superare i mille problemi che l’affliggevano e di riprendere una vita del tutto normale”, scrive il quotidiano. La procura di Cassino ha aperto un’inchiesta.