Missili iraniani sono stati visti cadere nel sud di Israele. Lo riporta l’agenzia di stampa Tasnim citando l’esercito iraniano. Non è ancora nota l’entità dei danni, ma molti sono stati intercettati dalla contraerea israeliana “Iron Dome”, la stessa che nei giorni scorsi è stata letteralmente “bucata” dal violento attacco iraniano.
La controffensiva di Teheran è cominciata nella serata di lunedì e si prevede che vada avanti per tutta la notte. Al contempo Israele rilancia missili sull’Iran, con droni e missili anche questi in parte intercettati.
In questa ondata di attacchi, “la Forza aerospaziale dell’esercito di Khamenei ha lanciato una moltitudine di missili contro obiettivi importanti e strategici nel profondo dei territori occupati”, riferisce Tasnim.
I media israeliani affermano che il canale 14 è stato interrotto dopo l’inizio degli attacchi missilistici iraniani, probabilmente anche a causa di attacchi informatici.
Il Generale di Brigata Naeini, portavoce del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, ha annunciato: “Pochi istanti fa è iniziata la nona ondata dell’Operazione “True Promise 3″, un’operazione combinata con missili e droni. L’operazione proseguirà ininterrottamente fino all’alba”.
I media ebraici – citati dall’agenzia Tasnim – riferiscono che un missile iraniano ha colpito il sud di Israele. Sirene d’allarme sono state udite nella base aerea di Navatim, nel Negev.
Sono state diffuse anche immagini di un missile della contraerea israeliana “Iron Dome” che è andato in tilt ed è caduto sulla stessa Tel Aviv. Un video che sta diventando virale sui social.
Il video del missile intercettore israeliano che precipita come un boomerang su Tel Aviv
Iron Dom 🤣🤣 pic.twitter.com/XnYtCDrLQ8
— aymen (@aymen_sall) June 16, 2025
“Il canale 12 israeliano ha annunciato che finora sono stati lanciati circa 10 missili dall’Iran e che i sistemi di difesa li stanno intercettando”, si legge su sito di Tasnim.
La difesa aerea iraniana ha abbattuto un drone dell’Idf nei pressi dell’impianto di arricchimento nucleare di “Natanz”, già pesantemente colpito la prima notte dell’attacco di Israele sull’Iran.