26 Aprile 2024

Salvini: “I clandestini hanno finito la pacchia”. Di Maio: “Via la Fornero”

"Devono fare le valigie, con calma, ma se ne devono andare" ha detto il ministro dell'Interno. Domani in Sicilia, "la nostra frontiera". Di Maio: "Via Fornero e redditometro"

Correlati

Matteo Salvini accerchiato dalla folla alla festa della Repubblica a Roma
Matteo Salvini accerchiato dalla folla alla festa della Repubblica a Roma (Ansa)

“Per i clandestini è finita la pacchia, devono fare le valigie, con calma, ma se ne devono andare”: così il ministro dell’interno, Matteo Salvini che attacca le Ong: “Sulle Ong stiamo lavorando e ho le mie idee: quello che è certo è che gli Stati devono tornare a fare gli Stati e nessun vice scafista deve attraccare nei porti italiani”.

Rispondendo a chi gli chiedeva quale fosse il suo primo passo da ministro, Salvini ha detto: “Domani sarò in Sicilia che è la nostra frontiera. Ci sono da migliorare accordi con Paesi da cui arrivano migliaia di disperati e non possiamo permetterci né per loro né per noi di continuare a mantenerne alcune centinaia di migliaia in Italia”.

Bagno di folla per il neo ministro dell’Interno al termine della parata del 2 giugno. Il vicepremier si è fermato a lungo con le decine di persone che lo acclamavano, tra selfie e abbracci. “Salva l’Italia”, “ora rispettate i patti” ma anche un “non lasciare Berlusconi”, tra le richieste dei sostenitori. Il neo ministro ha avuto non pochi problemi per raggiungere piazza Venezia, “braccato” ogni centimetro dai sostenitori. “Ragazzi devo andare in ufficio”, la richiesta di Salvini nel tentativo di dribblare la folla.

Il governo Conte vuol partire da migranti e lavoro per realizzare il contratto sottoscritto da Lega e M5s. Il neo ministro per il Lavoro Luigi Di Maio, in un video su Fb ha annunciato di “applicare la misura quota 100 per superare la Fornero”.

Festa della Repubblica
I due ministri Di Maio e Bonafede, durante la parata militare della festa della Repubblica (Ansa)

Nel mostrare i due ministeri dove Di Maio lavorerà, ha aggiunto: “Questi due ministeri, insieme sono una potenza, se si parlano. Da questi ministeri partono i nostri cavalli di battaglia. Tra le iniziative da affrontare subito, nel breve medio e lungo periodo, ci sono il via allo spesometro, al redditometro, agli studi di settore. Poi dobbiamo portare avanti delle politiche industriali, con investimenti nell’auto elettrica”.

“Il Job Act – ha evidenziato Di Maio – va rivisto, c’è troppa precarietà. La gente non ha certezza neanche più per prenotarsi le vacanze non solo per sposarsi e se dobbiamo dare più forza all’economia la dobbiamo ridurre”.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Mosca, arrestato il viceministro della Difesa russo. Avrebbe preso una tangente

Il vice ministro della Difesa russo Timur Ivanov è stato arrestato con l'accusa di corruzione. Lo riporta la Tass...

DALLA CALABRIA

Esplosione in una stazione di servizio, due operai in gravi condizioni

Due operai sono rimasti gravemente feriti a causa di un'esplosione avvenuta nel primo pomeriggio di mercoledì in un'area di...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)