Un’esplosione si è verificata in un poligono di tiro privato a Portomaggiore, in provincia di Ferrara. Nell’esplosione, secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco sono morte tre persone e altre quattro sono rimaste ustionate.
Feriti anche due vigili del fuoco a causa del crollo di un solaio durante le operazioni di spegnimento dell’incendio. L’incidente è avvenuto attorno alle 10 di domenica in un poligono in via Carlo Cattaneo che si trovava al secondo piano di un piccolo capannone di circa 400 metri quadri.
Ancora da accertare le cause che hanno provocato l’incidente. L’esplosione ha causato un violento incendio. Sia i tre ustionati sia i due vigili del fuoco coinvolti nel crollo del solaio sono stati trasportati all’ospedale di Cona. Si indaga per accertare le cause del rogo a Portomaggiore.
Secondo una prima ipotesi, lo scoppio e il conseguente incendio sarebbe avvenuto per la saturazione di gas dell’ambiente all’interno del poligono, che è di proprietà di un’associazione privata. Altra ipotesi, più verosimile, ma tutta da accertare, potrebbe condurre alla grande quantità di munizioni custodite all’interno della struttura che in quel momento ospitava circa una decina di persone. Le fiamme, alte qualche decina di metri, sarebbero state alimentate anche dalle pareti insonorizzate del poligono.
Il sindaco di Portomaggiore, Nicola Minarelli, si dice sgomento per quanto accaduto domenica mattina: “E’ una tragedia che nessuno poteva aspettarsi. La comunità di Portomaggiore è sconvolta da questo drammatico incidente”. L’identità delle vittime non è stata ancora resa nota.