Continua ad aggravarsi in Turchia bilancio del terremoto nell’Egeo. Le vittime accertate nella provincia occidentale di Smirne sono salite a 12, mentre i feriti sono almeno 419, secondo le autorità locali. I soccorritori continuano a scavare tra le macerie di 17 edifici crollati, a oltre cinque ore dal sisma.
Sono almeno 3, invece, le persone ferite estratte vive dalle macerie degli edifici crollati a Smirne, sulla costa egea. Il salvataggio di una ragazza è stato ripreso dalle telecamere delle tv locali. Le attività di ricerca e soccorso proseguono.
Un potente terremoto di magnitudo 7 della scala Richter ha scosso pesantemente Turchia e Grecia all’ora di pranzo. Secondo le prime informazioni sono diversi i crolli che si sono verificati e, sotto le macerie, potrebbero esserci persone intrappolate.
Il sisma, registrato nel mare Egeo a una decina di km di profondità nell’arcipelago delle isole Dodecanese, ha fatto tantissimi danni a Smirne (Izmir, oltre 4 milioni di abitanti), città turca che dista meno di cento km dall’epicentro a largo dell’isola di Samo. La forte scossa è stata avvertita forte a diverse centinaia di km di distanza in altre nazioni, tra cui Albania e Bulgaria. Secondo i media locali ci sarebbe stato uno tsunami che ha investito le coste occidentali turche. L’intensità della scossa è stata poi rivista a magnitudo 6.6.
I crolli riguardano diversi edifici, ancora da quantificare. Sul posto, a Smirne, ci diverse squadre di soccorritori ma il sisma avrebbe fatto danni anche in altre cittadine limitrofe.
Secondo le agenzie di stampa, un numero imprecisato di persone si trova sotto le macerie dopo i crolli di edifici registrati a Smirne, sulla costa occidentale della Turchia, a seguito del terremoto nel mar Egeo, ha riferito il ministro dell’Ambiente e dell’Urbanizzazione di Ankara, Murat Kurum, che si sta recando sul posto. Diverse squadre sono impegnate nelle attività di ricerca e soccorso. Il sisma è stato avvertito in diverse province turche, compresa Istanbul, dice la Cnn turca, mostrando le immagini delle macerie.
“Siamo accanto ai nostri cittadini colpiti dal terremoto con tutti i mezzi del nostro stato. Abbiamo avviato le necessarie attività nella regione con tutte le istituzioni e i ministeri interessati”, ha scritto su Twitter il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
La scossa di terremoto ha fatto crollare la parte anteriore della chiesa della Panagia Theotokou a Karlovassi, una delle località turistiche dell’isola greca. A Vathi, un altro centro isolano, sono crollate delle case disabitate. Secondo Cnn.gr (che pubblica una foto della chiesa colpita, presa dal sito Samos24), gli abitanti dell’isola si sono riversati in strada in preda al panico. La scossa è stata avvertita anche ad Atene.