Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha affermato che “le atrocità che si verificano nei territori occupati della Palestina, in particolare nella Striscia di Gaza, sono esempi orribili di crimini contro l’umanità”. Lo riporta l’agenzia di stampa Irna.
Intervenendo giovedì alla cerimonia tenutasi a Shiraz per celebrare l’inizio del nuovo anno accademico, il presidente Raisi ha affermato che, “in conformità con il diritto internazionale, coloro che perpetrano tali atti e sostengono i crimini dovrebbero essere ritenuti responsabili”.
Gli Stati Uniti dovrebbero anche “essere ritenuti responsabili delle azioni del regime israeliano contro donne e bambini e della distruzione delle loro case”, ha affermato Raisi, sottolineando che “tali crimini non si limitano agli incidenti recenti perché i sionisti hanno distrutto case e ucciso bambini e donne per più di 70 anni”. Il presidente Raisi ha espresso “la speranza nella protezione divina sul popolo palestinese”.