In Belgio, il tribunale di Namur ha bocciato il super green pass, pesante restrizione a diritti e libertà individuali, e ordina entro cinque giorni il ritiro del certificato discriminatorio, pena la multa di 5mila euro giornaliere all’autorità amministrativa per violazione del principio di legalità e di proporzionalità delle misure restrittive e violazione del diritto dell’Unione.
La pronuncia è direttamente esecutiva nella regione della Vallonia, in Belgio, appunto. Adesso si attende l’esito dell’appello da parte del Governo e l’esito di un altro ricorso presentato al tribunale di Bruxelles dalle associazioni di cittadini contrari all’obbligo vaccinale e possesso della certificazione.
In sostanza, secondo i giudici belgi, la certificazione verde viola la privacy e il principio di proporzionalità non sembra essere rispettato, oltre a violare il diritto dell’Ue.