In questi attacchi indiscriminati hanno perso la vita 70 persone, per lo piรน donne e bambini.
Mentre le squadre della protezione civile, dotate di risorse molto limitate, cercavano di raggiungere le persone intrappolate sotto le macerie, vittime e feriti sono stati trasportati in ospedali con grandi difficoltร .
Fonti sanitarie citate dai media arabi hanno affermato che la maggior parte delle persone che hanno perso la vita apparteneva alle famiglie an-Najjar, Suwaylim e Kattani e che gli obitori degli ospedali erano pieni di cadaveri.
Il bilancio delle vittime ha raggiunto quota 53mila
In una dichiarazione, il Ministero della Salute di Gaza ha condiviso le ultime informazioni sulle vittime e sui feriti negli attacchi israeliani in corso.
Secondo quanto riportato da fonti sanitarie, quasi 3mila palestinesi hanno perso la vita e 7.805 persone sono rimaste ferite negli attacchi condotti dall’esercito israeliano dal 18 marzo, data in cui Tel Aviv ha rotto il cessate il fuoco concordato il 19 gennaio a Gaza.
Il numero di persone che hanno perso la vita negli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza dal 7 ottobre 2023 รจ aumentato a 52.928 (oltre 70mila secondo altre fonti), mentre il numero dei feriti รจ salito a 119.846.
Sono ancora migliaia i morti sotto le macerie degli edifici rasi al suolo dall’Idf nella Striscia di Gaza.
L’esercito israeliano minaccia di attaccare universitร , ospedali e scuole a Gaza
L’esercito israeliano ha minacciato di attaccare quattro scuole, un’universitร e un ospedale nella Striscia di Gaza settentrionale, dove da 19 mesi conduce feroci attacchi aerei e terrestri.
Il portavoce dell’esercito israeliano Avichay Adraee ha annunciato in un post sul suo account X che avrebbero attaccato numerose scuole nella cittร di Gaza, tra cui l’Universitร islamica di Gaza e l’ospedale Shifa.
Gli edifici di servizio che Adraee ha annunciato di voler colpire si trovano nel quartiere densamente popolato di Rimal, nella cittร di Gaza.
Le zone in cui l’esercito israeliano ha minacciato di attaccare sono anche note come rifugi per i palestinesi sfollati dalla Striscia di Gaza.
La Danimarca chiede al Consiglio di sicurezza dell’ONU di tenere una riunione di emergenza sulla crisi umanitaria di Gaza
Secondo quanto riportato dalla televisione di stato danese DR, il ministro degli Esteri Lars Lokke Rasmussen ha annunciato in una conferenza stampa che il suo Paese ha invitato Israele a cessare gli attacchi su Gaza.
Descrivendo la situazione a Gaza come “allarmante e insostenibile”, Rasmussen ha affermato che il suo Paese sostiene le crescenti richieste internazionali affinchรฉ Israele fermi i suoi attacchi a Gaza.
Rasmussen ha condiviso quanto segue dal suo account X:
“Gli sviluppi a Gaza sono allarmanti e insostenibili. Per questo motivo ieri abbiamo chiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza (ONU) con messaggi chiari. Prendiamo assolutamente le distanze dagli attacchi israeliani e Israele deve garantire accesso senza restrizioni all’assistenza urgente.”