Su un campione di 1.290 deceduti analizzati, i pazienti morti con zero patologie (senza malattie pregresse) sono stati dall’inizio dell’emergenza 42. E’ quanto emerge dal report del 6 aprile dell’Istituto superiore di Sanità.
Facendo una progressione media con il campione di quasi 15mila decessi (14.860) a lunedì 6 aprile si potrebbe stimare che quelli avvenuti per il solo Covid sono all’incirca 480. Una stima approssimativa, occorre sottolineare, che va però confermata dai prossimi report dell’ISS.
Dallo stesso campione analizzato (1.290) si evince che i pazienti morti con una sola malattia pregressa sono 186, pari al 14,4%. Con due malattie 264 decessi (20,5%); mentre 768 persone sono decedute con 3 o più patologie pregresse (61,9%).
Sul campione dei 14.860 decessi l’età media dei pazienti deceduti e positivi al covid-19 è di circa 78 anni, mediana 80 tra uomini e donne.
Al 6 aprile sono 178 dei 14.860 (1,2%) pazienti deceduti COVID-19 positivi di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 42 di questi avevano meno di 40 anni (28 uomini e 14 donne con età compresa tra i 5 e i 39 anni).
Di 6 pazienti di età inferiore ai 40 anni – spiega sempre l’Iss – non sono disponibili informazioni cliniche, gli altri 28 presentavano gravi patologie preesistenti (malattie cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità) e 8 non avevano diagnosticate patologie di rilievo.