Il capo di Tesla, di SpaceX e patron di Twitter, Elon Musk avrebbe intenzione di acquistare la fallita Silicon Valley Bank. Lo ha fatto sapere lo stesso Musk replicando ad un post di un utente su Twitter.
“Penso che Twitter dovrebbe acquistare SVB e diventare una banca digitale”, ha scritto l’utente Min-Liang Tan sul social. A stretto giro è arrivata la risposta dell’uomo più ricco del pianeta: “Sono aperto a questa idea”, ha commentato Musk sul post.
I’m open to the idea
— Elon Musk (@elonmusk) March 11, 2023
Venerdì, il Dipartimento della protezione finanziaria della California ha annunciato il fallimento di una delle più grandi banche statunitensi, la Silicon Valley Bank. Una delle principali banche che finanzia le imprese della Silicon Valley è fallita in meno di due giorni. Un crack che ricorda il fallimento della Lehman Brothers nel 2008 e che per anni ha avuto ripercussioni negative in tutto il mondo; una crisi simile a quella del 1929.
Alcuni media hanno commentato, a conferma, che questo è stato il più grande fallimento bancario negli Stati Uniti dalla crisi finanziaria del 2008. Il crack ha gettato nello sconforto i mercati finanziari, con le Borse mondiali che hanno avuto un riflesso al ribasso.
Di ciò che rimane della Silicon Valley Bank è stato trasferito alla Commissione federale per l’assicurazione dei depositi. Il resto del capitale sarà utilizzato per compensare i risparmiatori e rimborsare i debiti ai creditori.
Se l’operazione di Musk andrà in porto, sarà scongiurato il pericolo di gravi ripercussioni sui mercati che si rifletteranno poi all’economia reale, già in recessione e piegata dalla crisi economica internazionale in atto.