Sono salite a quattro le vittime, tra cui un bambino di pochi mesi e un poliziotto, della sparatoria in un campo nomadi a Roye, Somme, nel nord della Francia.
Lo conferma la prefettura locale. La sparatoria è iniziata intorno alle 16.30 Secondo quanto di apprende, a sparare sarebbe stato un uomo per un presunto regolamento di conti nel campo rom. Non è noto se l’individuo in questione facesse parte della comunità dei nomadi.
Le autorità avevano affermato che le vittime erano tre: un uomo, una donna e un lattante di pochi mesi, tutti e tre “parte della comunità dei nomadi”. Erano almeno quattro i feriti di cui due in serio pericolo di vita. Lo sparatore è rimasto ferito, un bambino di tre anni e due poliziotti, uno dei quali è morto.
Secondo BFMTV, l’uomo armato aveva già ucciso “una donna, un uomo e un bambino di sei mesi” prima dell’arrivo della polizia. I gendarmi sono stati poi “accolti da spari quando sono arrivati“.
Due di loro sono stati colpiti. Tutta l’area del campo è stata circondata dalla polizia francese. Sul luogo sono giunte diverse ambulanze, vigili, e un elicottero.