Il consigliere regionale della Valle d’Aosta Marco Sorbara, arrestato il 23 gennaio scorso nell’ambito di un’inchiesta sulla infiltrazione della ‘ndrangheta in Valle d’Aosta, è stato sospeso dalla sua carica ai sensi della legge Severino. Lo dispone un decreto del presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, firmato ieri e trasmesso oggi al presidente della Regione, Antonio Fosson.
Spettano alla presidenza del Consiglio regionale gli “adempimenti conseguenti” al decreto con cui il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, ha disposto la sospensione per il consigliere Marco Sorbara, arrestato il 23 gennaio scorso nell’ambito di un’inchiesta sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Valle d’Aosta. Lo ha ricordato il presidente della Regione, Antonio Fosson, nell’ambito delle sue funzioni prefettizie, durante la conferenza stampa di giunta.
In base alla legge Severino, la sospensione potrà durare fino a 18 mesi. E’ candidato a subentrare a Sorbara come consigliere regionale supplente il primo escluso dalle fila dell’Union valdotaine alle scorse elezioni regionali, l’ex sindaco di Quart Giovani Barocco (860 voti). La sospensione per Sorbara cessa in assenza di misure custodiali (custodia cautelare in carcere o in luogo di cura, arresti domiciliari) e di divieto di dimora in Valle d’Aosta.