
Nelle prime ore lunedì, in provincia di Napoli, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, i Carabinieri della stazione di Macerata Campania (Caserta), hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip, nei confronti di Domenico Laezza, classe 1974; Luigi Esposito, classe 68 e Felice Angelo Esposito, classe 1981 ritenuti responsabili di furto in abitazione.
L’attività di indagine, avviata nel febbraio del 2015, per effetto della recrudescenza dell’allarmante fenomeno dei furti in abitazione e ai danni di esercizi commerciali, registratasi a Macerata Campania e nei comuni limitrofi, si è sviluppata mediante attività tecniche di intercettazione ambientale, nonché attraverso servizi di osservazione e riscontro, che hanno consentito di edificare un solido compendio indiziario in ordine a 6 episodi di furti (5 consumati ed 1 tentato), nonché di attribuire, in relazione ad uno degli indagati, la ricettazione di alcuni beni provento di furto.
In particolare, è stato accertato che gli indagati adottavano il medesimo modus operandi: effettuavano, dapprima, il sopralluogo, per poi pianificare, al momento più propizio, la realizzare del furto in abitazioni o presso esercizi commerciali.
È stato altresì riscontrato che l’indagato Felice Angelo Esposito, al fine di procurarsi un ingiusto profitto, si è ricevuto i beni trafugati da Domenico Laezza nel corso di un furto avvenuto all’interno di un’abitazione di Casagiove.
Il Gip, concordando con la richiesta di misura coercitiva avanzata dalla Procura, anche per quanto riguarda la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto, per Laezza ed Luigi Esposito, la custodia cautelare in carcere, mentre per Felice Angelo Esposito, la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.