C’è un italiano contagiato dal coronavirus sulla Diamond Princess, la nave da crociera con 3.700 passeggeri a bordo ancorata in quarantena a Yokohama, in Giappone. La persona è tra i 35 connazionali presenti sulla nave, tra cui vi sono venticinque membri dell’equipaggio, ma l’italiano è un turista. Il paziente sarà prelevato dalle unità statunitensi e trasferito negli Usa, dove risiede, in quanto è sposato con una cittadina americana.
Finora sulla Diamond ci sono quasi cinquecento contagiati dal virus Covid-19. All’inizio erano solo 4. La decisione delle autorità nipponiche di tenere migliaia di persone bloccate sull’imbarcazione si è rivelata un fallimento. Così la nave è diventata una trappola. Gli Usa che hanno capito l’errore, hanno saggiamente deciso di trasferire in America tutti i loro concittadini.
Nelle prossime ore, sarà avviato il processo di sbarco dopo i test su circa 3.200 passeggeri. I turisti saranno trasferiti a terra e dopo l’ennesimo controllo saranno rimpatriati nei rispettivi paesi. Questo vale anche per l’equipaggio italiano e gli altri 9 turisti.
Intanto c’è un’altra nave da crociera in Asia che preoccupa: si tratta della Westerdam, ferma in Cambogia. Sulla nave c’erano 5 italiani in un primo momento sfuggiti ai test. Rintracciati, sono stati fatti sbarcare e sono ora sotto controllo, afferma il ministero della Salute cambogiano. Dei cinque italiani a bordo, uno è rientrato in Italia ed è monitorato costantemente dalle autorità sanitarie locali. Un altro è rientrato in Germania, senza sintomi. Entrambi saranno posti in isolamento domiciliare.
Il ministro della Sanità cambogiano ha reso noto, in un comunicato diffuso dai media, che sono 1.010 turisti, su un totale di 2.257 passeggeri a bordo, le persone autorizzate a sbarcare dalla crociera Westerdam negli ultimi tre giorni. Sulla nave ha viaggiato una 83enne americana poi trovata positiva al coronavirus. Facendoli sbarcare si eviterà di commettere lo stesso errore della Diamond.