L’incendio nella Cattedrale di Notre-Dame a Parigi è nella totalità spento, rimangono solo piccoli focolai all’interno su cui stanno operando decine di vigili del fuoco con diversi mezzi. Non è ancora certo cosa sia salvo e cosa sia andato distrutto. Si temono i danni strutturali dell’edificio. Il calore sviluppatosi per diverse ore all’interno potrebbe portare al collassamento, secondo alcuni esperti citati dai media francesi.
La volta della navata centrale di Notre-Dame a Parigi è crollata in alcune sezioni e sul transetto, dove poggiava la guglia. Questo particolare, non di poco conto, si vede nelle prime immagini riprese dall’interno della cattedrale nella notte dai vigili del fuoco, di cui alcuni frame sono apparsi su media internazionali. Dalle voragini sulla volta si vedono i bagliori della struttura del tetto che ancora brucia. I rilievi in marmo appaiono bruniti dal fumo e in fondo all’abside si vede la croce dell’Altare maggiore. A terra pezzi di legno fumante.
La ricostruzione, e le parti eventualmente da restaurare, dureranno anni, ha detto il ministro francese della Cultura, Franck Riester, spiegando che è ancora “troppo presto” per valutare la durata precisa della ristrutturazione.
“In ogni caso – ha detto ai microfoni di France Info – ci vorrà tanto tempo e bilanci molto importanti”. Riester ha precisato che “i due terzi del tetto sono andati in fumo” e che la “guglia è crollata all’interno della cattedrale, creando un buco nella volta”, anche “una parte delle vetrate” è andata “distrutta”.