Almeno 23 palestinesi sono stati uccisi e decine di altri sono rimasti feriti nelle prime ore di sabato, mentre le forze israeliane intensificavano i bombardamenti su varie aree della Striscia di Gaza, con gli attacchi più pesanti segnalati nella regione centrale. Lo riferisce l’agenzia di stampa Wafa.
Fonti locali hanno riferito che le truppe israeliane hanno aperto il fuoco direttamente sui civili radunati vicino ai punti di distribuzione degli aiuti nella zona centrale di Gaza, uccidendo 15 persone e ferendone molte altre.
I funzionari sanitari hanno confermato che altri cinque corpi sono arrivati all’ospedale al-Shifa di Gaza City, tra cui due persone decedute per le ferite riportate durante un attacco aereo su una tenda vicino alla moschea di al-Khaldi, mentre un bombardamento di artiglieria colpiva simultaneamente il quartiere orientale di al-Tuffah.
Secondo quanto riportato, a Khan Younis tre palestinesi sono stati uccisi in un attacco con un drone contro un gruppo di civili nei pressi dell’Università islamica.
Dal 7 ottobre 2023, Israele ha condotto una campagna di punizione collettiva e genocidio a Gaza. La guerra in corso ha causato oltre 182.000 palestinesi uccisi o feriti, la maggior parte dei quali donne e bambini, e oltre 11.000 sono ancora dispersi.