19 Luglio 2025

Trump dichiara “guerra” all’Iran: “Tutti dovrebbero evacuare Teheran”

Sgombrare la capitale iraniana significa che The Donald conosce dettagli su un imminente attacco atomico da parte di Netanyahu? "L'Iran non può avere il nucleare", ha detto in una dichiarazione gettando così benzina sul fuoco nel conflitto in Medio Oriente

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L’Ayatollah iraniano Ali Khamenei

“L’Iran avrebbe dovuto firmare l'”accordo” che gli ho detto di firmare. Che vergogna, che spreco di vite umane. In poche parole, L’IRAN NON PUÒ AVERE UN’ARMA NUCLEARE. L’ho ripetuto più e più volte! Tutti dovrebbero evacuare immediatamente Teheran!”. A dire queste frasi choc è il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sul canale ufficiale 𝕏 della Casa Bianca, che riprende un post su Truth del presidente Usa.

Trump – impegnato al G7 in Canada -, secondo quanto circola sui media avrebbe improvvisamente lasciato il tavolo e sarebbe volato a Washington per coordinare il gabinetto di crisi; riunione da cui verrà sancito il sostegno incondizionato al suo fedele alleato in Medio Oriente, Benjamin Netanyahu. Per dire “evacuare” la capitale iraniana può significare che il presidente Usa conosce particolari di un attacco imminente di Tel Aviv a Teheran, attacco atomico, per intenderci.

Una dichiarazione di “guerra”, nella sostanza, per un presidente che è stato eletto alla White House promettendo di far cessare tutti i conflitti nel globo: dall’Ucraina, a Gaza, all’ultimo feroce scontro tra Israele e Iran – con quest’ultimo pesantemente attaccato venerdì 13 dal governo israeliano -, che rilancia adesso lo scontro diretto con l’ayatollah Ali Khamenei con il pretesto del “nucleare iraniano”. Eletto per scongiurare i conflitti e riportare la pace, Trump vorrebbe ora gettare benzina sul fuoco trascinando il mondo in un conflitto globale.

Il presidente Usa all’indomani dell’attacco di Israele all’Iran si era affrettato a smentire ogni coinvolgimento degli Stati Uniti nell’attacco del suo amico Bibi all’Iran. “Noi non centriamo nulla”, ha detto, facendo intendere che era stata un’azione autonoma di Israele, il cui stato – va detto – è da decenni foraggiato in armi da Usa e importanti paesi satelliti come Gran Bretagna, Francia, Germania e Italia. Proprio domenica il presidente Usa ha affermato di avere intenzione di incaricare come mediatore della crisi il presidente russo Vladimir Putin.

Si respira una brutta area sul pianeta: dagli Usa al Medio Oriente, dalla Russia all’Asia e alla Cina. Con questa dichiarazione incauta di Trump la Terza Guerra Mondiale è dietro l’angolo, ipotesi rilanciata da migliaia di commenti negativi sul post su X della Casa Bianca. 

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