
Cherif Chekatt, il presunto killer di Strasburgo, sarebbe stato ucciso nel quartiere di Neudorf a Strasburgo, dove aveva fatto perdere le tracce 48 ore fa dopo l’attentato commesso nel mercato di Natale. L’uomo, contrariamente a quanto dichiarato dalle autorità, non era dunque fuggito in Germania ma si nascondeva “in casa”.
Secondo quanto trapela sui media europei, Chekatt sarebbe stato ucciso dalla polizia in un blitz nella rue du Lazaret. Avrebbe avuto con sé una pistola e un coltello. Sempre secondo i media, sarebbe stato lui a sparare per primo contro i poliziotti, che lo hanno successivamente “neutralizzato”, ma ancora non è chiara la dinamica.
Il presunto terrorista si sarebbe rifugiato in un deposito vicino alla Plaine-des-Bouchers, vicino al centro di Strasburgo, nel quartiere della Meinau, non lontano da Neudorf. Nel pomeriggio di giovedì un uomo vicino a lui, ma non un parente, era stato posto in stato di fermo, così come i genitori e due fratelli del sospettato.