19 Marzo 2024

Referendum, vince il No. Renzi si dimette. Spettro governo tecnico

Correlati

Matteo Renzi annuncia le dimissioni a palazzo Chigi
Matteo Renzi annuncia le dimissioni a palazzo Chigi

Non cambia nulla. Ha vinto il No al referendum costituzionale di domenica. La Costituzione rimane invariata all’ultima riforma fatta da Massimo D’Alema e varata il 2001. Il premier Matteo Renzi ha annunciato le sue dimissioni. “La mia esperienza finisce quì”, ha detto in una discorso a Palazzo Chigi.

Gli italiani, ha affermato, hanno “parlato in modo inequivocabile chiaro e netto. Questa riforma è stata quella che abbiamo portato al voto, non siamo stati convincenti, mi dispiace, ma andiamo via senza rimorsi. Come era chiaro sin dall’inizio l’esperienza del mio governo finisce qui. Nel pomeriggio riunirò il consiglio dei ministri e poi salirò al Quirinale per consegnare al presidente della Repubblica le dimissioni”.

“Questa riforma – ha aggiunto il presidente – è stata quella che abbiamo portato al voto, non siamo stati convincenti, mi dispiace, ma andiamo via senza rimorsi. Come era chiaro sin dall’inizio l’esperienza del mio governo finisce qui”. “Ho perso e a saltare è la mia poltrona. L’esperienza del governo è finita e nel pomeriggio salgo al Colle per dimettermi. Volevo tagliare le poltrone della politica e alla fine è saltata la mia”, ha aggiunto.

Durante il suo intervento ha sottolineato l’impegno per l’imminente legge di Stabilità e il progetto Casa Italia rivolto ai terremotati colpiti dal sisma di agosto e ottobre nel centro Italia. Probabilmente non affronterà il nodo dell’Italicum come concordato con le altre forze politiche durante la campagna elettorale.

“Grazie ad Agnese per la fatica di questi mille giorni e per come ha rappresentato splendidamente il Paese. Grazie ai miei figli”, ha concluso Renzi

Un’affluenza record ha caratterizzato la tornata referendaria. Gli italiani, probabilmente spinti da una campagna elettorale molto accesa, sono andati a votare in massa: il 69% degli elettori, con percentuali bulgare al nord.

Gli scenari: con le dimissioni di Renzi il capo dello Stato dovrà esplorare nuove maggioranze in Parlamento per individuare un possibile nuovo candidato a guidare un esecutivo che, viste le divisioni politiche, non potrà che essere tecnico o di “superamento” dell’attuale emergenza istituzionale. Se Mattarella non dovesse riuscire a trovare una maggioranza ha la facoltà di sciogliere le Camere e mandare il paese a elezioni anticipate. Con quale legge elettorale? Senza il varo del nuovo Italicum, si andrà al voto con il Consultellum, ossia il proporzionale che gli italiani hanno conosciuto ai tempi della prima Repubblica, dal momento che la Consulta ha dichiarato il Porcellum (la legge dei nominati) incostituzionale.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Ucraina, Lavrov: “Russia è aperta a colloqui di pace ma non su “formula Zelensky”

La Russia è pronta ai colloqui per la risoluzione del conflitto in Ucraina, ma non prenderà parte a nessun...

DALLA CALABRIA

Tenta di disfarsi della droga gettandola dalla finestra, arrestato

Un 27enne di Cetraro è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti....

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)