FOSSANO (CUNEO) – Tragedia sfiorata nel Cuneese, dove una rampa del viadotto della tangenziale di Fossano, è improvvisamente crollata sulla strada sottostante mentre una pattuglia dei Carabinieri stazionava per dei controlli.
Fortunatamente i militari, sentendo gli scriccolii prima del cedimento hanno fiutato il pericolo e si sono allontanati in tempo. Pochi secondi dopo il tonfo del ponte che si è spezzato in due e, una estremità dell’ammasso di cemento, ha schiacciato la “gazzella”.
Dalle prime informazioni, i militari erano sotto la rampa dove avevano allestito un posto di blocco. Hanno lasciato l’auto in sosta e sono scesi dalla vettura per iniziare a fermare le prime automobili.
“Siamo due miracolati”, hanno detto i due carabinieri scampati al crollo. Si tratta di un militare di 25 anni e di un maresciallo aiutante di 55, entrambi in servizio presso la stazione di Fossano. Sotto choc, i due uomini dell’Arma sono stati visitati sul posto dal 118. Sul posto, per sincerarsi delle loro condizioni, il comandante della stazione di Fossano, maggiore Danilo Barbabella.
In via precauzionale, la polizia locale, con l’ausilio delle altre forze dell’ordine, sta lavorando alla chiusura totale della tangenziale. Sul posto vigili del fuoco e personale comunale stanno cercando di comprendere le cause del collasso della struttura.
E’ il terzo caso in poco tempo che cede una rampa di connessione a tangenziali o autostrade. Il primo precedente (recente) risale allo scorso ottobre a Lecco, dove un ponte crollò mentre passavano delle auto (1 morto e feriti), l’altro a marzo nelle Marche dove un cavalcavia è crollato sull’A14. Il bilancio fu di 2 morti.