All’alba di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Desio (Monza-Brianza) hanno eseguito sette ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Monza e dal gip del Tribunale per i minori di Milano nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di rapina aggravata, lesioni personali e porto abusivo di armi da taglio.
I sette sono accusati di dieci presunte rapine commesse a bordo di treni regionali lombardi “Trenord” sulla tratta Albairate-Saronno e presso la Stazione Ferroviaria di “Ceriano – Parco delle Groane” nel periodo compreso tra febbraio e aprile 2015.
Nell’operazione “Train’s Gang” condotta dai carabinieri di Desio sono stati arrestati cinque marocchini e due italiani (tra cui una donna) per rapina aggravata in concorso. Le rapine – spiegano i militari – avevano destato particolare allarme tra i pendolari, soprattutto studenti, che venivano aggrediti nei pressi delle stazioni ferroviarie e derubati sotto minaccia di coltelli e machete, o intimoriti con percosse.
L’obiettivo della banda era quello di procurarsi contanti per comprare droga nel vicino parco delle Groane. Gli arrestati, infatti, hanno precedenti per stupefacenti e si accontentavano anche di pochi euro pur di soddisfare la dipendenza. Le persone finite in manette (5 marocchini e 2 italiani, tra cui una ragazza) fanno parte di una banda più numerosa su cui gli investigatori stanno ancora indagando.
I colpi contestati sono 10, dal 14 febbraio 2015 all’8 aprile. Le vittime erano tutti pendolari giovani e seduti in vagoni deserti. I rapinatori utilizzavano coltelli e anche un machete per spaventare i malcapitati e in una occasione hanno aggredito due ragazzi che si erano opposti, picchiandoli e provocandogli ferite guaribile in 7 e 10 giorni.