“Niente può scusare quello a cui abbiamo assistito dal 7 ottobre e spiegare questa brutalità. A Gaza sono stati commessi crimini contro l’umanità esattamente per 28 giorni”. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un conferenza ad Astana, in Kazakhstan, in occasione del vertice degli Stati turchi ad Astana, come riporta l’agenzia di stampa Anadolu.
Erdogan è tornato a chiedere un cessate il fuoco e ha ribadito la proposta per una “conferenza di pace internazionale” per porre fine al conflitto in Israele e Palestina. Il leader turco ha aggiunto che finora Ankara ha inviato 10 aerei con aiuti umanitari destinati a Gaza.
Dal Kazakhstan, dove si trova in visita, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha nuovamente accusato Israele di crimini contro l’umanità. “Niente può scusare quello a cui abbiamo assistito dal 7 ottobre e spiegare questa brutalità”, riportano altre agenzie.
“A Gaza sono stati commessi crimini contro l’umanità esattamente per 28 giorni”, ha affermato Erdogan ad Astana, in occasione del vertice degli Stati turchi. Erdogan è tornato a chiedere un cessate il fuoco e ha ribadito la proposta per una “conferenza di pace internazionale” per porre fine al conflitto in Israele e Palestina. Il leader turco ha aggiunto che finora Ankara ha inviato 10 aerei con aiuti umanitari destinati a Gaza.
Continua l’evacuazione degli stranieri, persone con doppia nazionalità e feriti palestinesi dalla Striscia dal valico di Rafah tra Gaza e l’Egitto, che aprirà anche oggi per consentire l’uscita di oltre 600 persone con un’alta percentuale di doppie cittadinanze Usa, secondo quanto riferito da fonti locali. In ingresso, dopo il controllo del carico da parte israeliana, dovrebbero entrare a Gaza circa 50 camion di aiuti umanitari.