Per l’undicesimo sabato consecutivo il popolo milanese del No Green pass è partito in un corteo non preavvisato e non autorizzato da piazza Fontana verso il Duomo.
Rispetto alla scorsa settimana non si sono registrati momenti di tensione con le forze dell’ordine che precedono la testa del corteo. Nella pancia del serpentone che avanza dietro striscione “Educare alla libertà – No Green pass” sono presenti cartelli e messaggi di solidarietà al vicequestore di Roma Nunzia Alessandra Schilirò, finita al centro di polemiche per le sue posizioni contrarie alla certificazione verde.
“Lamorgese non sei all’altezza del Paese che rappresenti – Solidarietà al vicequestore Schilirò”. Ripetuti secondo un copione ormai consolidato i cori e gli slogan tra cui insulti al Presidente della Repubblica e al premier Mario Draghi.
Una costola del corteo No Green di Milano ha deviato dal percorso concordato con la questura all’altezza dei bastioni di Porta Venezia. Quando la testa del serpentone ha raggiunto corso Buenos Aires dal lato sinistro alcune decine di manifestanti si sono staccati improvvisamente girando sui bastioni.
Gli agenti del Reparto mobile e personale della Digos hanno tamponato l’avanzata. Quando i fuoriusciti si sono resi conto di non essere seguiti, sono rientrati nella pancia del corteo che sta percorrendo l’arteria cittadina dello shopping.
Fonte Il Tempo