Decine di migliaia di manifestanti sabato sono scesi in piazza in diverse città e capitali in tutto il mondo per condannare l’attuale aggressione genocida israeliana nella Striscia di Gaza.
Decine di migliaia di persone hanno partecipato alle proteste a Parigi, nella capitale malese Kuala Lumpur, a Manchester nel Regno Unito, a Berlino e nella città di Wolfsburg, nella città danese di Aarhus e nella capitale Copenaghen, nella capitale svedese Stoccolma e nelle città di Helsingborg e Malmö, a Milano e a Istanbul in Turchia, per denunciare un anno di genocidio a Gaza e per dare voce all’appello generale per la liberazione della Palestina.
I manifestanti hanno innalzato bandiere della Palestina, gridato slogan ed esposto manifesti pro-Palestina durante la marcia per celebrare il primo anniversario della guerra genocida israeliana, che ha causato la morte di almeno 42.175 palestinesi e il ferimento di oltre 98.336 persone.
I manifestanti hanno condannato i doppi standard e l’applicazione selettiva del diritto internazionale e hanno sottolineato la necessità di ritenere responsabili l’occupazione e i funzionari israeliani per i crimini perpetrati contro il popolo palestinese, la sua terra e le sue proprietà.