Un altro violento terremoto in Guatemala è stato registrato alle 6:31 di stamattina 22 giugno 2017 (le ore 14.31 in Italia). A rivelarlo l’U.S. Geological Survey (USGS), l’istituto di geofisica e vulcanologia americano. La magnitudo è di 6.8, simile a quello della scorsa settimana.
Secondo l’Usgs, il sisma è stato registrato ad una profondità di 74 km. L’evento si è verificato nel Pacifico, a pochissimi chilometri dalla costa e da Puerto San José; a circa un centinaio di chilometri in linea d’area dalla Città del Guatemala, capitale con oltre 4 milioni di abitanti, la city più popolosa dell’America centrale.
Le autorità avrebbero lanciato un’allerta tsunami. Il sisma ha colpito quando le persone stavano ancora dormendo. Panico e gente in strada, secondo le testimonianze sui social.
Il terremoto è stato avvertito distintamente anche nel sud del Messico (confine), a El Salvador e in Honduras. Non si hanno al momento dettagli sugli effetti del violento terremoto, ma si temono danni a cose e persone nonché nuove scosse di intensità minore.
La scorsa settimana, il 14 giugno, sempre in Guatemala era stato avvertito un terremoto di magnitudo 6.9, nella stessa area, ma a terra, ad una profondità molto elevata. I bilancio fu di diversi crolli, cinque morti e diverse decine di feriti.
Da quanto scrivono alcuni media locali, vi sono stati crolli in alcuni centri abitati e frane sulle strade. Danni si segnalano anche in Messico.