Ancora un pirata della strada, ancora un “omicidio stradale”. Ieri sera attorno alle 20, una donna polacca di 56 anni, è stata falciata e uccisa da un’auto che ha fatto perdere poi le proprie tracce. Sono in corso indagini a Bologna per omicidio colposo e omissione di soccorso.
La donna è stata investita da un’auto pirata in via Rigosa, nella periferia della città, dove la vittima abitava. La donna verso le 20 stava camminando sul ciglio della strada e stava facendo ritorno verso casa insieme al compagno che camminava in bici.
Quando a un certo punto è stata travolta da una macchina a forte velocità. Inutili i soccorsi. L’investitore non è stato ancora rintracciato. In un fosso sono stati trovati alcuni pezzi presumibilmente della vettura.
Secondo quanto scrive il Resto del Carlino, da una prima ricostruzione, ascoltando anche i racconti dei vicini, ieri verso le 19,40 Teresa, questo il nome della sfortunata, è scesa alla fermata dell’autobus 54 di via Olmetola per poi tornare a casa a piedi, accompagnata dal compagno che la seguiva in bici. Imboccata via Rigosa, però, il compagno l’ha distanziata e lei, che camminava sul ciglio della strada quando è stata investita.
Gli inquirenti sono sulle tracce dell’omicida che non si è fermato a prestarle soccorso. Presumibilmente il pirata viaggiava ad una velocità superiore ai limiti consentiti. La Polizia municipale, coordinata dal Pm Gabriella Tavano, sta conducendo le indagini. I vigili stanno già acquisenso le registrazioni delle telecamere di sicurezza poste nella zona dove si è consumato l’ennesimo crimine della strada. Sotto choc il compagno Francesco che camminava in bici un po’ più avanti della sua donna.