Un nuovo potente terremoto di magnitudo 7.4 ha colpito all’ora di pranzo (13.14) il Messico centrale, quando in Italia erano le 20:14. L’epicentro è tra Puebla e Axochiapan en Morelos, regioni ad oltre un centinaio di chilometri da Città del Messico, dove c’è stato panico, danni e qualche vittima.
Al momento il bilancio provvisorio parla di una sessantina di vittima e centinaia di feriti, si legge su siti locali, molte delle quali nello Stato di Morelos”, la cui capitale, Cuernavaca è stata gravemente colpita dal sisma, ha annunciato su Twitter il governatore dello Stato Graco Ramirez.
DRAMMA BAMBINI SEPOLTI SOTTO UNA SCUOLA – Preoccupa la situazione a Mexico City dove dono crollati diversi edifici tra cui una scuola con all’interno un numero imprecisato di bambini sepolti ora sotto le macerie. sul posto stanno scavando tutti, anche a mani nude.
Il sisma, secondo testimonianze apparse sui social è stato breve ma fortissimo e ha costretto la popolazione a riversarsi spaventata in strada. Al momento si hanno notizie frammentarie, ma vi sarebbero danni a strutture e persone. “E’ stato un sisma devastante”, hanno detto le autorità”, per potenza e profondità si teme il peggio. Secondo l’Emsc, la rottura di faglia sarebbe stata localizzata a 30 km di profondità.
Secondo l’istituto di geologia statunitense (Usgs) e dal Sismologico Nacional il sisma, stimato in magnitudo 7.1, si è verificato a 5 chilometri da Raboso, a pochi km da Puebla, nell’area centrale del paese che è densamente abitata.
LE PRIME IMMAGINI DEL SISMA
Appena qualache giorno fa, il 7 settembre, c’era stato il violento terremoto di magnitudo 8,2 gradi della scala Richter nel quale hanno perso la vita 100 persone e numerosi feriti, oltre a numerosi crolli.
Il sisma era stato localizzato in mare, a sud del Messico, a largo delle coste del Chiapas e al confine col Guatemala. La maggior parte delle vittime sono state registrate a Oaxaca, dove ieri mattina (pomeriggio da noi) si è verificata un’altra scossa di magnitudo 6.0.
In seguito al terremoto odierno, il traffico aereo verso l’aeroporto internazionale di Città del Messico, distante 123 chilometri dall’epicentro, è stato bloccato dopo il sisma. Mexico City e paralizzata come testimoniano numerosi video postati sui social.