Un 25enne di origine romena, in Italia senza fissa dimora, è stato sottoposto a fermo dalla Squadra mobile della polizia, con l’accusa di essere l’autore dell’aggressione alla 21enne di origini asiatiche picchiata e violentata la notte scorsa a Firenze. L’uomo già noto alle forze dell’ordine, aveva abbandonato un marsupio con i suoi documenti sul luogo della violenza. I poliziotti lo hanno rintracciato in uno stabile abbandonato non lontano da dove avrebbe aggredito la ragazza.
L’episodio è avvenuto poco dopo mezzanotte in via di Varlungo, nei pressi del viadotto Marco Polo alla periferia Sud della città. Secondo quanto riferito dalla polizia, la giovane, in città per motivi di studio, è stata avvicinata da un uomo, che l’ha colpita con pugni fino a farla cadere a terra, l’ha trascinata per i capelli per alcuni metri e poi ha abusato di lei. Sull’episodio indaga la squadra mobile.
Quando è stata aggredita la giovane era diretta a casa di amici. Dopo l’episodio sarebbe stata lei stessa, secondo quanto appreso, a dare l’allarme avvisando le forze dell’ordine. Al vaglio degli investigatori anche le immagini riprese da alcune telecamere della zona. La 21enne, per la quale in ospedale è stato attivato il codice rosa, ha riportato ferite giudicate guaribili in 15 giorni. Sempre nei pressi del viadotto Marco Polo, lo scorso giugno, una 36enne giapponese fu aggredita da un uomo intorno alle cinque del mattino mentre faceva jogging.
Quando è stata aggredita la 21enne, che si trovava su una rampa di scale che collega il viadotto Marco Polo con l’argine del fiume Arno, ha cercato di resistere ingaggiando una colluttazione con il suo aggressore. L’uomo, Arnaut Mustafa, l’avrebbe picchiata procurandole ferite al volto, poi l’avrebbe trascinata dietro un albero e avrebbe abusato di lei. Sarebbe stato interrotto dal passaggio di una persona, a pochi metri da dove si stava consumando la violenza. Temendo di essere scoperto, sarebbe fuggito scordando il marsupio con i documenti e il telefono cellulare.
La ragazza ha avvisato la polizia una volta rientrata nella casa dello studente dove risiede e dove è stata raggiunta dai sanitari del 118 e portata all’ospedale di Ponte a Niccheri. I poliziotti hanno rintracciato il 25enne mentre dormiva in un palazzo abbandonato di due piani, in una zona difficilmente raggiungibile sempre nei pressi del viadotto. Nel suo giaciglio di fortuna sono stati trovati anche gli abiti che avrebbe indossato la notte scorsa, sporchi di sangue. La giovane lo ha riconosciuto come l’autore della violenza.
“Siamo vicini alla vittima della violenza sessuale avvenuta la scorsa notte a Firenze – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella -. Alla giovane, che ha scelto la nostra città per studiare, vanno la massima solidarietà e la volontà di aiutarla nei modi e nei tempi che saranno possibili”.
“Ringrazio la Polizia di Stato e la Procura per la rapidità con cui hanno individuato e fermato il presunto colpevole – continua il sindaco -. Ora ci aspettiamo la massima severità perché paghi per quello che ha fatto fino in fondo. Firenze, ancora una volta, dice basta alla violenza sulle donne”.