Lunedì la Corte internazionale di giustizia dell’Aia inizierà a tenere udienze pubbliche sulle conseguenze legali derivanti dalle politiche e dalle pratiche di Israele nei territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme Est. Lo riportano le agenzie di stampa in Medio oriente.
La giornata di oggi vede l’apertura delle udienze all’Aia e la dichiarazione dello Stato di Palestina.
Le sessioni si inseriscono nel contesto della richiesta dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di ottenere un parere consultivo da parte della Corte sugli effetti dell’occupazione israeliana che dura da più di 57 anni, e durerà sei giorni tra il 19 e il 26 febbraio.
Durante le sessioni, è previsto che la Corte ascolti le autorità di 52 paesi – un numero senza precedenti nella storia della corte – oltre all’Unione Africana, all’Organizzazione per la Cooperazione Islamica e alla Lega degli Stati Arabi.