Un’altra scossa di terremoto di magnitudo 3.5 è stata registrata alle 17:32 di oggi pomeriggio a cinque chilometri da Caldarola, uno dei comuni maceratesi del cratere sismico nell’Italia centrale. La scossa è stata preceduta da altri due eventi di magnitudo 3.3 alle ore 5.44 e da un sisma 2.5 e alle 7.22.
I sisma, secondo i rilevamenti dell’Ingv, hanno avuto ipocentro a 8 chilometri di profondità. I centri più vicini all’epicentro, tra i 5 e i 10 km, sono Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Fiastra, Acquacanina, Pievebovigliana e San Ginesio, tutti in provincia di Macerata.
Il terremoto è stato avvertito dai residenti. Non si registrano nuovi danni al momento, ma, dice il sindaco di Luca Giuseppetti, “qui, a Caldarola e in provincia il terremoto continua, tutti i giorni, la scossa si è sentita eppure di noi non parla nessuno. Amatrice, Norcia… per i media noi non esistiamo”.
Il comune di Caldarola è stato colpito dai gravi terremoti dello scorso autunno 2016. Eventi che hanno rovinato anche gran parte del patrimonio storico del centro marchigiano.