Altro dramma della disperazione a Napoli. Un uomo di 56 anni, Giuseppe Cafasso, ha tentato di uccidere la moglie sparandole addosso tre colpi di pistola e si è poi suicidato con la stessa arma, in strada. Il tentato omicidio è avvenuto nella zona di Fuorigrotta, mentre il suicidio in un’auto in via Marconi, sempre nello stesso quartiere.
La donna è stata portata all’ospedale San Paolo, dove è ricoverata. Da quanto riferiscono i sanitari, la donna non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto del tentato omicidio sono intervenuti i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli che stanno effettuando i rilievi di rito.
Giuseppe Cafasso, stamattina, probabilmente al culmine di una lite, ha sparato alla moglie, poi è andato via di casa con la sua Fiat Multipla per raggiungere uno dei parcheggi di via Marconi, nei pressi della sede Rai, dove ha estratto nuovamente l’arma sparandosi e uccidendosi.
Sul luogo del suicidio sono intervenuti sempre i Carabinieri e la Scientifica. Il corpo senza vita è stato notato da alcuni passanti che hanno dato l’allarme. L’uomo non avrebbe lasciato biglietti per spiegare il folle gesto.
Ancora sconosciuto il movente che ha spinto l’uomo all’ennesima tragedia a Napoli. Solo la scorsa settimana, un analogo dramma si era consumato a San Giorgio a Cremano dove una guardia giurata, Antonio Bani, di 55 anni, aveva tentato di uccidere la moglie e poi si è suicidato.