Il rappresentante permanente del Pakistan presso le Nazioni Unite, l’ambasciatore Asim Iftikhar Ahmad, ha condannato fermamente l’aggressione “ingiustificata e illegittima” da parte di Israele contro l’Iran, ribadendo che Islamabad è fermamente solidale con il governo e il popolo iraniano. Lo riporta l’agenzia di stampa iraniana Mehr.
In risposta agli attacchi israeliani contro l’Iran, la Missione permanente del Pakistan presso le Nazioni Unite ha scritto su X che il Pakistan condanna fermamente l’aggressione ingiustificata e illegittima da parte di Israele contro la Repubblica islamica dell’Iran.
“Il Pakistan esprime la sua ferma solidarietà al popolo fraterno dell’Iran. Esprimiamo le nostre condoglianze e il nostro cordoglio per la perdita di vite umane e i danni causati da questi attacchi efferati.”
Gli attacchi militari israeliani violano la sovranità e l’integrità territoriale della Repubblica islamica dell’Iran e contravvengono chiaramente alla Carta delle Nazioni Unite e ai principi fondamentali del diritto internazionale, si legge nella dichiarazione.
“Denunciamo inequivocabilmente queste palesi provocazioni, che costituiscono un grave pericolo e una seria minaccia per la pace, la sicurezza e la stabilità dell’intera regione e oltre, con gravi implicazioni”, ha affermato la missione.
La Missione permanente del Pakistan presso le Nazioni Unite ha affermato che l’Iran ha diritto all’autodifesa ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite.
Nella notte di venerdì, il regime israeliano ha avviato una serie di attacchi militari a Teheran e nei dintorni, così come in altre città iraniane. In una grave escalation, il regime di Tel Aviv ha preso di mira anche edifici residenziali a Teheran e nei dintorni.
L’esercito israeliano ha anche condotto attacchi mirati contro i vertici militari iraniani. Il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate iraniane, il Maggiore Generale Mohammad Baqeri, e il Comandante in Capo del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC), il Maggiore Generale Hossein Salami, sono stati tra gli alti ufficiali assassinati a Teheran.
Anche alti ufficiali delle forze armate iraniane, il generale Mehdi Rabbani e il generale Gholamreza Mehrabi, furono martirizzati nell’attacco del regime sionista.