I carabinieri di Aversa e Casal di Principe, su mandato della procura di Napoli Nord, hanno fermato Graziano Afratellanza, 40 anni, ritenuto responsabile del duplice omicidio dei genitori Francesco Afratellanza, di 82 anni, e Antonietta Della Gatta (78), avvenuto nella notte tra domenica e lunedì in un appartamento di via Scipione l’Africano 18, a Parete, (Caserta).
A carico di Afratellanza – che subito dopo il crimine si era reso irreperibile ma dopo qualche ora rintracciato dai militari – sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza che hanno consentito l’emissione del provvedimento.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la morte dei coniugi è avvenuta dopo diversi colpi inferti al collo con un coltello avente una lama di circa 15 centimetri. L’autopsia stabilirà con certezza quanti
L’aggressione omicidiaria si è consumata mentre marito e moglie dormivano. Il fermato, unico figlio convivente delle vittime, subito dopo il duplice omicidio si sarebbe allontanato con la propria vettura.
Nel corso delle indagini, i militari hanno rinvenuto un coltello compatibile con l’arma del delitto in una strada sterrata non distante dai fatti di sangue, lo stesso ipotetico percorso fatto dal presunto assassino nella fuga.
Al momento non è chiaro il movente per il quale il killer avrebbe ucciso i genitori. Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di appurarlo.