In netto calo l’affluenza nel primo giorno di elezioni europee. Dalle ore 15 alle 23 di sabato ha votato il 14,64% degli elettori aventi diritto, fa sapere il Viminale. Occorre tuttavia attendere domenica, giorno in cui si vota dalle ore 7 alle 23. Lievemente maggiore l’affluenza per le amministrative negli oltre tremila comuni (20,63%) e per le regionali in Piemonte (17,54%). Gli elettori complessivi aventi diritto per le sole europee sono quasi 50 milioni.
Di questo 14,6% delle europee l’affluenza maggiore si registra nella circoscrizione Nord-Ovest (16,79%), a seguire il Nord-Est con il 15,58 percento, poi il Centro con 15,77%, “cenerentola” Sud e Isole, che chiudono rispettivamente con il 12,55 e 10,60 percento. Si vota per eleggere i 76 europarlamentari spettanti all’Italia. Nel parlamento di Strasburgo siedono 720 deputati.
Nel 2019 ci fu un’affluenza complessiva, tra Italia e Estero, del 54,5%, pari a poco più di un elettore su due, ancor meno elettori della tornata del 2014. Cinque anni fa i voti espressi erano stati 27.7 milioni, inclusi 1,5 milioni di schede bianche e nulle.