Dopo le nove vittime di Dacca, l’Italia si prepara a piangere altri connazionali morti per mano dei terroristi islamici. Nella carneficina di Nizza il bilancio degli italiani morti è salito a 6. La sesta vittima è un cittadino italo americano di vent’anni, Nicolas Leslie.
Oltre a Leslie, i morti sono Carla Gaveglio, Maria Grazia Ascoli, Gianna Muset e Angelo D’Agostino. A questi nomi si aggiunge quello del novantenne milanese Mario Casati, che era stato riconosciuto ieri sera. “Il Ministro Gentiloni e la Farnesina esprimono vicinanza e solidarietà ai famigliari e agli amici delle vittime del barbaro attentato”, ha detto il ministero degli Esteri. “Le famiglie sono state informate e stanno ricevendo tutta la necessaria assistenza da parte del personale del nostro Consolato e dell’Unità di Crisi”, conclude la nota.
Intanto, sono ancora 19 le persone ferite che lottano tra la vita e la morte dopo il terribile attentato del 14 luglio a Nizza compiuto da Mohamed Lahouaiej-Bouhlel. A riferirlo il procuratore di Parigi Francois Molins. Il procuratore ha inoltre spiegato che gli elementi raccolti dalle indagini permettono di stabilire il carattere “premeditato” dell’attacco. Lo zio dell’attentatore ha riferito all’Ap che suo nipote era stato “radicalizzato” da circa “due settimane” da un reclutatore algerino membro dello Stato islamico a Nizza ma le autorità francesi non confermano. Nel frattempo sulla Promenade des Anglais, il luogo della strage, le autorità francesi hanno ricordato le vittime con un minuto di silenzio. Alla cerimonia hanno partecipato 15mila persone.
MANUEL VALLS: “SIAMO IN GUERRA” – “Siamo in guerra, certo una guerra non convenzionale ma pur sempre una guerra” e ci potrebbero “essere delle repliche”: ha detto il premier francese, Manuel Valls, ricordando di aver già detto che “ci saranno altre vittime innocenti”. Intervistato dall’emittente BFM-TV il capo del governo ha quindi invitato il Paese a “non spaccarsi”, a “non dividersi”, perché è proprio quello che cercano i terroristi. Valls ha infine assicurato che la Francia “vincerà sull’Isis”. Il primo ministro francese ha anche confermato che un attentato “particolarmente sanguinario” è stato sventato “subito prima” di Euro 2016.