Tragedia familiare a Novara, dove uno degli avvocati civilisti più noti della città, Maurizio Calderini, 69 anni, ha ucciso nella notte la moglie Laura di 67 anni e poi con lo stesso fucile si è tolto la vita.
L’uomo era anche membro del collegio sindacale del Banco Popolare di Novara. Sembra che all’origine del gesto ci sia la morte del figlio trentenne per leucemia, nel 2013, un dramma che aveva mutato profondamente la vita della coppia. Il fatto di sangue è avvenuto in un palazzo di baluardo Lamarmora, in centro a Novara.
Una tragedia familiare che ha sconvolto tutta la città. Non si esclude l’ipotesi che Maurizio Calderini e la moglie abbiano deciso insieme di porre fine alle loro vite, ormai “senza senso” dopo la morte prematura del loro ragazzo.
L’allarme alla polizia è stato dato ieri sera da una parente, che non riusciva a mettersi in contatto con loro Sul posto le forze dell’ordine e i soccorritori. Per Laura e Maurizio Calderini non c’era più nulla da fare.