“Purtroppo è stato ritrovato senza vita il corpo di Angelo Zen. Abbiamo già provveduto a informare la famiglia e attraverso la nostra Ambasciata in Turchia ad avviare le procedure di rientro della salma in Italia. Mi stringo al dolore dei suoi cari”. Lo scrive su Twitter il Ministro degli Esteri Antonio Tajani senza specificare il luogo dove è avvenuto il ritrovamento del connazionale che era l’unico a mancare all’appello dallo scorso 6 febbraio.
Angelo Zen, sessantenne veneto, della provincia di Vicenza, era un consulente originario di Saronno (Varese) e residente a Martellago (Venezia), specializzato in macchinari per l’oreficeria; l’ultimo contatto con la famiglia risale a domenica 5 febbraio, un giorno prima dei forti terremoti tra Turchia e Siria. In questo periodo Zen stava lavorando in Turchia, probabilmente alloggiava in qualche hotel che è crollato dopo le forti scosse.
Il ritrovamento di Angelo Zen segue il ritrovamento della famiglia italiana di 6 persone, di origine siriana, i cui corpi sono stati rinvenuti senza vita sotto le macerie ad Antiochia.
Purtroppo è stato ritrovato senza vita il corpo di Angelo Zen. Abbiamo già provveduto ad informare la famiglia e attraverso la nostra Ambasciata in #Turchia ad avviare le procedure di rientro della salma in Italia. Mi stringo al dolore dei suoi cari.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) February 16, 2023