
Svolta nell’omicidio del 49enne Oliver Degenhardt, il manager tedesco della Kao Italia trovato ucciso e bruciato a Roma San Lorenzo il 6 novembre scorso.
I Carabinieri di Roma, dopo circa un mese di indagini, hanno arrestato tre giovani rumeni, ritenuti i presunti autori dell’omicidio commesso in via Volsci. I militari sono risaliti ai loro anche grazie alla cooperazione con le polizie di Romania e Norvegia. Il quarto arresto, eseguito a Roma, è riferito al padre di uno di loro.
Si tratta di Dragan Madalin Laurentiu, di 26 anni; Sebastian Marcel Zamfir, di 28 anni e Costantin Cristinel Andronache, di 23 anni. I primi due sono stati fermati i Romania, il terzo in Norvegia.
Arrestato per favoreggiamento e ricettazione Dragan Ionel Laurentiu, 44 anni, artista di strada e padre del 26enne. L’uomo è stato rintracciato in un rifugio lungo il Tevere e aveva con sé alcuni oggetti scomparsi dalla casa della vittima, Oliver Degenhardt.
I tre presunti killer subito dopo il delitto erano fuggiti all’estero. Le indagini del Nucleo investigativo dei carabinieri di Roma, condotte attraverso complesse attività tecniche e scientifiche, ha permesso al Gip presso il tribunale di Roma, su richiesta del Pubblico Ministero, a emettere un’ordinanza di custodia cautelare a carico dei tre giovani e del padre di uno di loro.
Oliver Degenhardt, 49 anni, era stato trovato con ferite di arma da taglio al capo e alla gola, nel suo appartamento di via Volsci 20, a San Lorenzo. Per non lasciare tracce, gli assassini avevano appiccato fuoco alla casa. L’uomo era l’Ad della Kao Italia, un’azienda giapponese che commercia cosmetici.