
Si è concluso il G7 a Lucca, dove ieri e oggi si sono riuniti i ministri degli Esteri. Al centro dei colloqui la crisi in medio oriente, in particolare quella siriana. I grandi concordano sul fatto che “non vi è una soluzione per la Siria con Assad al potere”, ha detto il ministro degli Esteri francese Jean Marc Ayrault.
In precedenza il ministro degli esteri Angelino Alfano aveva affermato che il G7 ritiene che “l’unica soluzione in Siria sia quella “politica”.
Al termine della riunione straordinaria sulla Siria, a margine del G7 di Lucca, allargata ai Paesi del Golfo ed alla Turchia, Alfano ha indicato che “dopo l’intervento americano, si è aperta una finestra di opportunità per costruire una nuova condizione positiva per il processo politico in Siria, che riteniamo essere l’unica soluzione”.
“La Russia non va isolata, anzi nei limiti del possibile va coinvolta nel processo di transizione siriano, e su questo punto il G7 “la pensa in modo significativamente unito”, ha aggiunto Alfano. Quanto all’ipotesi di nuove sanzioni emersa nella discussione di ieri, Alfano ha affermato che “ognuno ha espresso la propria opinione, ma mi pare prevalente la linea di coinvolgimento della Russia al fine di una concreta collaborazione che eviti un conflitto militare e avvii un processo politico”.