Sputi, ingiurie, insulti, urinate in posti sacri come chiese o moschee e chissà cosa altro per offendere le religioni altrui, Cristiani e Islamici su tutti. Lo fanno gli ebrei ortodossi tutti i giorni. Ed è quello che è successo a Gerusalemme Vecchia prima della Marcia per la Festa dei Tabernacoli documentato dal Jerusalem Post lo scorso 4 ottobre e anche dopo il 7, giorno dei primi attacchi di Hamas. E se i Cristiani di solito “porgono l’altra guancia”, è certo che gli islamici reagiscono anche in modo violento, come è successo dopo le offese e le profanazioni continue della sacra Moschea Al-Aqsa che ha dato poi il motivo ad Hamas di attaccare Israele.
La notizia principale è quella del 4 ottobre quando la polizia israeliana ha arrestato cinque ebrei sospetti – un minore e quattro adulti – con l’accusa di aver sputato contro i cristiani e i loro luoghi santi nella Città Vecchia.
Uno dei sospettati è apparso in un video all’inizio di quella settimana in cui si vede un gruppo di ebrei ortodossi sputare contro i pellegrini cristiani mentre marciano attraverso la Città Vecchia con in spalla una Croce. Mercoledì mattina gli altri sospettati hanno sputato addosso ai visitatori cristiani e sono stati immediatamente arrestati.
קבוצה של צליינים יוצאת עם הצלב לרחוב שער האריות ונתקלת בקבוצה של מתפללים יהודים עם 4 המינים ואז מתחילות היריקות. ספרתי לפחות 7 בכמה שניות. pic.twitter.com/YjqaknATLw
— نير حسون Nir Hasson ניר חסון (@nirhasson) October 2, 2023
Tre dei sospettati sono stati arrestati dopo essere stati identificati dal personale di sorveglianza della polizia. Il reato per il quale la polizia ha arrestato i sospettati è aggressione.
Ma la cosa che lascia basiti è che secondo gli attivisti ebraici oltranzisti “Sputare sui cristiani è un’usanza ebraica”.
“L’usanza di sputare vicino a chiese o monasteri è un’antica tradizione ebraica”, ha scritto nei giorni scorsi l’attivista di estrema destra Elisha Yered in risposta a un video di ebrei ortodossi che sputano sui pellegrini cristiani.
זמן טוב להזכיר שהמנהג לירוק ליד כמרים או כנסיות הוא מנהג יהודי עתיק ורב שנים, ויש בהלכה אפילו ברכה מיוחדת כשרואים כנסייה “שנתן ארך אפיים לעוברי רצונו” – ברכה שבאה להלל את הקב”ה שמבליג על מעשיהם הרעים של עובדי העבודה הזרה ולא מעניש אותם באופן מיידי.
אולי בהשפעת התרבות המערבית קצת… https://t.co/NPsKbIl8d0 pic.twitter.com/ttYgQaEmfb
— אלישע ירד (@ElishaYered) October 2, 2023
Ebreo urina sul luogo dove sono stati uccisi palestinesi
Un altro episodio vergognoso è quello di un assistente di un ministro israeliano della Sicurezza Nazionale che è stato ripreso mentre urinava sul luogo dove sono stati uccisi 5 palestinesi. Ad un certo punto si sente la voce di un arabo che evidentemente offeso, lo redarguisce.
Un sito per segnalare le offese alle istituzioni religiose in Terra Santa
“Un sito web è stato realizzato in risposta alla triste realtà dei ricorrenti atti di violenza contro il clero, gli edifici e i simboli religiosi a Gerusalemme e in Terra Santa.
Tali aggressioni, in particolare gli sputi, sono offese gravi e violano la sacralità della città e dell’intera Terra Santa.
Senza una documentazione precisa, per le istituzioni come per l’opinione pubblica è gioco facile ignorare o emarginare il fenomeno.
Questo sito ha lo scopo di documentare tutti gli episodi e di portarli all’attenzione delle istituzioni competenti perché mettano in atto adeguate misure per porvi rimedio.
I capi delle chiese di Gerusalemme hanno dato la loro approvazione. Chiediamo ora il vostro aiuto per denunciare le aggressioni che avete subito personalmente o di cui siete stati testimoni”. E’ quanto si legge su questo sito in cui sono forniti anche recapiti per denunciare abusi e intolleranze religiose di questo tipo.