Decine di migliaia di camionisti, accanto a loro cittadini comuni con le loro auto, hanno inscenato una mega protesta contro il pass sanitario e l’obbligo vaccinale in Canada. Una protesta riuscitissima, perché hanno costretto il primo ministro Trudeau a scappare in una località segreta scortato dai servizi segreti.
Migliaia di padroncini, con i loro mezzi pesanti, sono partiti dal nord del paese per raggiungere la capitale Ottawa. Arrivati in centro, il premier ha abbandonato di corsa il palazzo con la sua famiglia portandosi in una località sicura. Il Popolo canadese si è arrabbiato e non vuole più sottostare a obblighi, restrizioni e ricatti vaccinali.
La protesta del “Freedom Convoy” che durerà per tutto il weekend e coinvolgerà centinaia di migliaia di persone ha fatto scattare lo stato di allerta. Colossale lo schieramento di polizia per arginare l’impatto della folla. Come racconta il quotidiano La Repubblica “un responsabile della sicurezza del Parlamento ha spiegato che ai deputati è stato consigliato di chiudersi bene anche in casa perché le loro abitazioni potrebbero essere un obiettivo”
I camionisti – scrive il Paragone – hanno un obiettivo ben preciso, quello di mettere in discussione la legge entrata in vigore il 15 gennaio in base alla quale tutti i trasportatori che entrano in Canada devono essere vaccinati. Anche il Canada vanta una delle più alte percentuali al mondo di popolazione vaccinata le strade di Ottawa sono occupate dalla protesta a testimoniare una protesta che va ben oltre la questione vaccinale e che invece mira alle dimissioni dello stesso Trudeau. Dagli Stati Uniti Trump interviene a sostegno: “Vogliamo che i valorosi camionisti canadesi sappiano che siamo con loro. Stanno facendo certamente di più dei loro leader per la difesa della libertà americana”.