Dopo il niet di Massimo Colomban a fare il vice della sindaca di Roma, nel pomeriggio è stato ricoperto il posto che fu di Daniele Frongia, fatto dimettere dopo l’arresto di Raffaele Marra. Il suo nome è Luca Bergamo, assessore alla Crescita culturale della giunta pentastellata.
Il suo nome viene fuori dalla quadra trovata dalla maggioranza M5S in Campidoglio che avrebbe condiviso la scelta della Raggi. I bene informati ritengono che sia stato Beppe Grillo in persona a dare il via libera all’operazione.
Chi è Luca Bergamo
“Romano, negli ultimi quattro anni Luca Bergamo è stato il segretario generale di Culture Action Europe (CAE), la più autorevole rappresentanza del settore culturale e museale in Europa. In passato – è presentato dalla Raggi sul sito di Roma Capitale – ha guidato da direttore generale il lancio dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e la fondazione Glocal Forum, impegnata a promuovere il dialogo di pace in zone appena uscite da conflitti”.
“Tra 1996 e il 2004 ha influenzato la vita culturale di Roma creando e dirigendo tante iniziative tra cui Enzimi o la Biennale dei Giovani Artisti grazie a cui il Mattatoio di Testaccio fu restituito alla città invece di essere venduto per fare cassa”.
“Nei primi dieci anni della sua vita professionale ha lavorato alla progettazione di sistemi informativi con incursioni nell’intelligenza artificiale. Ha sempre unito impegno professionale con attivismo civico. Luca Bergamo è l’assessore alla crescita culturale di Roma della mia Giunta”.