Sbarchi di migranti senza fine in Italia. Mentre ieri Francia e Germania si sono blindati affermando di non ricollocare più gli immigrati provenienti dal Belpaese, proseguono senza soste gli approdi nel sud, col governo Meloni che non sa che pesci prendere con un fenomeno di portata straordinaria che alla luce degli scarsi risultati raggiunti, poco interessa all’Unione europea che da anni continua a girarsi dall’altra parte, annunciando solo sostegni di facciata, ieri con Junker oggi con Ursula von der Leyen.
In poche ore sono giunti a Lampedusa migliaia di extracomunitari, con piccole imbarcazioni in coda per sbarcare. E ci sono stati momenti di tensione al porto dell’isola, dove militari della Guardia di finanza e agenti di Polizia stanno cercando di contenere centinaia di migranti che chiedono di lasciare il molo. Le forze dell’ordine hanno effettuato anche una carica di alleggerimento sui migranti che tentavano di sfondare il cordone.
La situazione a Lampedusa è “tragica, drammatica, apocalittica. A Lampedusa non si smaltisce nemmeno la spazzatura, l’acqua per l’isola arriva dalla terraferma. La Croce Rossa ha scorte, ma se arrivano in 3 o 4 mila al giorno, tra di loro litigano anche per l’acqua. Siamo tutti in allerta e anche il vescovo è costernato”, dice il parroco dell’isola, don Carmelo Rizzo in una intervista citata dall’Ansa.
Soccorsi e sbarchi autonomi di migranti proseguono senza sosta a Lampedusa dopo i numeri record di ieri. Nel corso della giornata ci sono stati 110 approdi per un totale di 5.112 persone. Dalla mezzanotte sono stati registrati fino ad ora altri 23 arrivi con quasi mille persone. Al momento, al molo commerciale, ci sono decine e decine di migranti, giunti con diverse imbarcazioni, tutti ammassati: sarà impossibile stabilire con quale barchino siano arrivati sull’isola. Soccorritori e forze dell’ordine sono allo stremo: sono stati segnalati altri barchini in viaggio, ma anche migranti già sbarcati sulla terraferma.