Circola un video impressionante e brutale sui canali Telegram dei miliziani di Hamas girato presumibilmente al confine con la Striscia di Gaza. La clip la riproponiamo per far capire le atrocità della guerra che si consumano da una parte e dall’altra, avvertendo i lettori che le immagini in basso sono molto forti e sensibili, adatte a un pubblico adulto con lo stomaco forte.
Vi sono alcuni soldati israeliani, pare cinque, intenti a rimuovere delle bandiere palestinesi issate lungo il cordone di filo spinato. Alcune sono state levate con successo, senza problemi.
I militari sono seduti in una sorta di trincea, quando uno di loro si appresta a rimuovere un’altra bandiera, forse l’ultima. Dall’altra parte c’è un miliziano di Hamas, forse più di uno, che riprende e commenta le sequenze in arabo, seguendo passo passo ciò che di lì a poco sa che succederà. Una trappola diabolica.
Il militare israeliano si avvicina con circospezione, cosciente dei possibili pericoli. Tocca l’asta della bandiera e la base. A un certo punto indossa una visiera che dovrebbe proteggerlo da eventuali “incidenti”.
Il soldato riesce a togliere la bandiera, che la lascia penzolare sul cordone spinato. Certo dello scampato pericolo il militare afferra lo stendardo, lo “sventola” stizzito per un attimo e lo porta vicino ai commilitoni, evidentemente stremati.
E quì – si vede nel filmato -, che il soldato poggia l’asta a terra davanti ai compagni quando si verifica una terrificante esplosione che fa sbalzare tutti in aria.
Una strage? Non sappiamo con certezza quale sia il bilancio, se ci siano vittime oppure dei feriti che sono riusciti a salvarsi. Ma si teme il peggio, viste le immagini dell’esplosione.
L’esplosivo era stato posto all’interno dell’asta della bandiera, e fatto deflagrare probabilmente con un detonatore a distanza.
Ecco il video (contenuto sensibile, per un pubblico adulto
Il post di Hamas a commento del video
“La bandiera, armata di esplosivo, fu posta sul filo spinato per essere rimossa dai sionisti. Il soldato israeliano fece attenzione a garantire che la base della bandiera non esplodesse una volta rimossa, ma non fu consapevole che l’asta della bandiera stessa era piena di materiali esplosivi”.