L’Egitto ha condannato fermamente il massacro mortale che ha colpito la scuola At-Tabe’een a Gaza City questa mattina presto, sottolineando che i continui attacchi contro i civili nella Striscia rappresentano un disprezzo senza precedenti per le disposizioni del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario. Lo riferiscono i media arabi.
In un devastante attacco mattutino, oltre 100 civili sono stati uccisi e decine di altri sono rimasti feriti a seguito di un attacco aereo israeliano sull’istituto.
La scuola, che ospitava famiglie sfollate, è stata colpita dagli aerei da guerra israeliani mentre i civili disarmati stavano celebrando le preghiere dell’alba.
Il Ministero egiziano ha chiesto in una dichiarazione una posizione internazionale unitaria ed efficace che garantisca protezione al popolo palestinese nella Striscia di Gaza e ponga fine agli attacchi contro civili disarmati.
L’Egitto ritiene che la continua commissione di questi crimini su larga scala e l’uccisione deliberata di un numero così elevato di civili disarmati siano la prova concreta dell’assenza di volontà politica da parte israeliana.
Il Ministero ha affermato che l’Egitto è pronto a continuare i contatti con tutte le parti influenti a livello internazionale per garantire l’accesso degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza e a utilizzare tutti i metodi disponibili per fermare l’aggressione.
Intanto, l’amministrazione americana Biden avrebbe stanziato altri centinaia di milioni di dollari in armamenti a Tel Aviv.