I Carabinieri del Nas di Milano, in collaborazione con la locale Asl – nell’ambito di mirati controlli tesi ad individuare e contrastare illecite transazioni di alimenti potenzialmente pericolosi per la salute pubblica, destinati alla ristorazione in occasione delle imminenti festività natalizie – hanno sequestrato 21 tonnellate di alimenti di origine animale provenienti dall’estremo Oriente e importati illegalmente nel territorio nazionale, in violazione dei dettami imposti dalla Comunità europea che ne dispone il divieto assoluto di introduzione nei territori degli Stati Membri.
Le derrate alimentari, riferiscono i carabinieri, erano stipate in un Tir proveniente dalla Grecia che, sbarcato nel porto di Brindisi, aveva raggiunto un capannone di una ditta di import-export extra Ue, situata nella zona industriale a nord ovest del capoluogo meneghino. I prodotti erano già pronti per essere distribuiti ai numerosi ristoranti etnici di Milano e delle province lombarde.
Gli alimenti rinvenuti e sottoposti a sequestro penale dai militari dei Nucleo anti sofisticazioni per un valore complessivo di oltre 200.000,00 euro, sono peraltro risultati privi di qualsiasi documentazione utile ad individuarne la provenienza e la tracciabilità, rendendo pertanto vano ogni possibile controllo circa la qualità o la scadenza.
Il legale rappresentate della ditta di import-export è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria per importazione e commercializzazione di prodotti alimentari di origine animale provenienti dall’estremo Oriente e commercio di sostanze alimentari pericolose per la salute pubblica.