“La missione della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI) giunge alla conclusione che le elezioni presidenziali russe si sono svolte nel pieno rispetto della Costituzione russa e della legislazione elettorale in vigore nel paese. Apertamente e pubblicamente”, in modo “trasparente”. Lo ha detto Ilkhom Nematov, capo della missione della CSI citato da RIA Novosti.
Nematov ha aggiunto che “le elezioni si sono svolte in modo corretto e competitivo e non sono state registrate violazioni che potrebbero influenzarne i risultati”.
In precedenza, i leader dei paesi della Comunità degli Stati Indipendenti si erano congratulati con Vladimir Putin per la sua convincente vittoria alle elezioni presidenziali russe.
Secondo la Commissione elettorale centrale, Vladimir Putin vince le elezioni a capo dello Stato, ricevendo l’87,29% dei voti sulla base dei risultati dello scrutinio del 99,7% delle schede. La Cec ha affermato che Putin ha ottenuto quasi 76 milioni di voti, un record assoluto come da record è l’affluenza che ha raggiunto oltre il 77%.
I paesi della CSI si sono congratulati con Putin per la sua vittoria alle elezioni
I leader dei paesi della Comunità degli Stati Indipendenti si sono congratulati calorosamente con Vladimir Putin per la sua convincente vittoria alle elezioni presidenziali russe, riporta RT citando l’ufficio stampa del Cremlino.
Secondo l’ufficio di Peskov Putin ha avuto conversazioni telefoniche con i leader di Azerbaigian, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan.
E’ stato notato in particolare “l’ampio sostegno tra i cittadini russi per il corso di Putin in politica interna ed estera”. Inoltre, i leader dei paesi della CSI si sono soffermati sull’elevata affluenza alle urne, augurando al capo della Federazione “ulteriore successo nelle sue attività governative”.
In precedenza il leader bielorusso Alexander Lukashenko aveva definito sorprendente il risultato di Vladimir Putin alle elezioni presidenziali in Russia.
Il 18 marzo, la Commissione elettorale centrale ha riferito che il presidente uscente Vladimir Putin è stato riconfermato con l’87,29% dei voti.
Nel frattempo, il candidato del Partito Comunista della Federazione Russa Nikolai Kharitonov guadagna il 4,3%; Vladislav Davankov del Partito Nuovo Popolo il 3,84%; Leonid Slutsky, del Partito Liberal Democratico il 3,21%.