Almeno tre persone sono state uccise e altre 40 sono rimaste ferite ieri in un raid aereo israeliano contro un ospedale nel centro di Gaza dove si rifugiavano i palestinesi sfollati: lo ha reso noto l’Ufficio stampa del governo di Hamas, come riporta la Cnn.
Secondo il gruppo filo-iraniano, si tratta della settima volta che il campo all’interno dell’ospedale al-Aqsa di Deir al-Balah viene colpito da gennaio. Hamas ha inoltre invitato la comunità internazionale a fare pressione su Israele affinché cessi gli attacchi contro i civili.
Idf: raid su un centro di comando di Hamas in un ospedale a Gaza
L’Aeronautica militare israeliana ha lanciato nella notte un “attacco mirato” contro terroristi di Hamas che operavano all’interno di un centro di comando e controllo situato nell’ospedale Shuhada al-Aqsa, nella zona di Deir al Balah, nella Striscia di Gaza centrale. Lo rende noto su Telegram l’esercito (Idf), aggiungendo che “il centro di comando e controllo veniva utilizzato dai terroristi di Hamas per pianificare ed eseguire attacchi terroristici contro le truppe dell’Idf e lo Stato di Israele”.
Non si fermano gli attacchi aerei e di artiglieria israeliani nelle aree di Gaza
Lunedì sei palestinesi sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti nei bombardamenti aerei e di artiglieria israeliani in varie zone nel sud e nel nord della Striscia di Gaza.
Il corrispondente di Wafa ha affermato che le forze di occupazione hanno preso di mira un gruppo di civili in un centro di rifornimento nel campo di Jabalia, a nord della Striscia di Gaza, il che ha portato all’uccisione di due cittadini e al ferimento di oltre 20 altri. Sono stati trasferiti all’ospedale Al-Awda di Jabalia.
Ha aggiunto che 13 feriti sono stati trasferiti all’ospedale Kamal Adwan, a causa dei colpi sparati dai droni israeliani contro gli sfollati nella scuola di al-Fawqa, dietro la piscina Abu Rashid a Jabalia, a nord della Striscia di Gaza.
Nel sud della Striscia, il corrispondente di Wafa ha riferito che gli equipaggi delle ambulanze hanno trasferito i corpi di quattro persone dai pressi della moschea di Al-Rahma nel campo di Al-Shaboura nella città di Rafah, a sud della Striscia di Gaza, al complesso medico Nasser a Khan Yunis.
Le autorità sanitarie locali hanno confermato che il bilancio delle vittime palestinesi dell’assalto israeliano dal 7 ottobre è salito a 42.227 vittime segnalate, con ulteriori 98.464 feriti. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.
Secondo le stesse fonti, i servizi di emergenza non riescono ancora a raggiungere le numerose vittime e i cadaveri rimasti intrappolati sotto le macerie o sparsi sulle strade dell’enclave devastata dalla guerra, poiché le forze di occupazione israeliane continuano a ostacolare il movimento delle ambulanze e degli equipaggi della protezione civile.